SCUOLA DELL'INFANZIA DI OSTIANO

RITORNAR BAMBINI

 

Le cose che il bambino ama

rimangono nel regno del cuore

fino alla vecchiaia.

La cosa più bella della vita

è che la nostra anima

rimanga ad aleggiare

nei luoghi dove una volta

giocavamo.

 

       Kahlil Gibran

 

ANALISI DEL CONTESTO SOCIO AMBIENTALE

 

La Scuola dell'Infanzia è situata nel comune di Ostiano,un piccolo paese della provincia di Cremona,che sorge sulla riva sinistra della valle del fiume Oglio ed insieme a Volongo sono gli unici due paesi della provincia oltre il fiume. Ostiano è sempre stato paese di confine e sintetizza, nel dialetto, nelle tradizioni e nella sua antichissima storia, le caratteristiche delle tre province che qui si incontrano: Mantova,Cremona,Brescia.

 

CENNI STORICI

 

Le prime notizie certe ,che indicano la presenza di vita in questa zona risalgono all'epoca Neolitica. I reperti trovati testimoniano la presenza di una comunità di cacciatori, allevatori che praticavano anche la tessitura,la filatura e la produzione di ceramica. La posizione strategica favori nelle epoche successive l' insediamento dei romani testimoniato da numerosi reperti archeologici e dall'origine del nome stesso del luogo: Ostiano, derivato dal gentilizio Hostilius.

Uno scritto documenta l' esistenza di Ostiano come borgo medioevale nel 1014, quando Ostiano era un' importante porto sull'Oglio ,dell'Abbazia di Leno.

Successivamente è stato oggetto di aspre contese tra signorie ,nel 1414 entra a far parte dei domini dei Gonzaga.

Anche ad Ostiano i Gonzaga favorirono l' insediamento di una comunità ebraica, la cui presenza è ancora testimoniata dal cimitero ottocentesco e dai resti della sinagoga ricavata nel sopralzo dell'antico palazzo dei Gonzaga, conservato all'interno della rocca.

Nel 1629 durante le lotte per la successione del ducato di Mantova, Ostiano venne invaso dai corpi armati imperiali che diffusero un'epidemia di peste che fu devastante per la popolazione.

Il dominio austriaco coinvolse Ostiano dal 1746 al 1856,interrotto solo dalla parentesi napoleonica.

La riorganizzazione amministrativa del territorio, attuata dagli austriaci e dai francesi, vide varie volte il paese di Ostiano, aggregato e scorporato alle provincie di Brescia e di Mantova , fino a quando raggiunta l' unità nazionale passò nel 1868 alla provincia di Cremona, alla quale venne collegata dal primo ponte fisso nel 1891.

L' antico ricordo del legame con Mantova rimane tuttora sancito dall'appartenenza del territorio ostianese a quella diocesi.

 

CENNI ANAGRAFICI

 

ABITANTI: 3057.

FAMIGLIE :1228 .

STRANIERI: circa 370.

Il paese è un centro attivo e ricco di insediamenti produttivi quali: laboratori di confezioni, piccole industrie, attività artigiane, numerose aziende agricole.

Per questo motivo, soprattutto negli ultimi anni, è meta di immigrazione di famiglie provenienti da Paesi non europei, vi sono infatti diverse famiglie stabilmente inserite in paese, per la maggior parte di origine indiana, ma anche di provenienza senegalese, e magrebbina.

La scuola dell’infanzia di Ostiano accoglie, da alcuni anni, anche alcuni bambini che provengono dal confinante comune di Volongo, paese più piccolo e prevalentemente agricolo, che confluisce parte della sua popolazione scolastica nei plessi di Ostiano.

 

RISORSE CULTURALI DEL PAESE

 

Nel centro di Ostiano sono presenti alcune strutture che si possono considerare come risorse per lo svolgimento delle attività scolastiche: la biblioteca comunale, il museo civico, il teatro-cinema parrocchiale, l’oratorio ed alcune associazioni sportive e musicali.

Tra gli edifici storici merita particolare attenzione ed interesse il Castello Gonzaga, edificato nel XIII secolo sui resti di una precedente struttura difensiva.

Nel castello si conservano il torrione orientale, l' androne d' accesso, una parte della cortina muraria e l'ampio fossato che lo circondava.

 

 

 

Conservano al suo interno il palazzo con la Sinagoga e il teatro Gonzaga, recentemente restaurato, particolarmente suggestivo e apprezzato dagli abitanti di Ostiano, nel quale vengono organizzati momenti culturali, molto importanti.